Nutraff
Beta Oxygen WOD
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- Descrizione
- Valori Nutrizionali
- Approfondimenti
BETA OXYGEN è un integratore alimentare di beta-alanina ed inosina da estratto di barbabietola.
La Beta Alanina è efficace sull’effetto tampone a contrasto dell’acido lattico.
L’Inosina ha effetti ergogenici come l’aumento di cessione di ossigeno ai tessuti.
MODI D'USO:
Assumere 3 compresse al giorno, con poca acqua.
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QUANTITA':
60 compresse.
CODICE MINISTERIALE:
PRODOTTO INCLUSO NEL REGISTRO DEGLI INTEGRATORI DEL MINISTERO DELLA SALUTE COD. 102976
Ingredienti:
Beta-alanina, agente di carica: cellulosa microcristallina, inosina da estratto secco di barbabietola (Beta vulgaris L., radice), agenti antiagglomeranti: fosfato dicalcico, sali di magnesio degli acidi grassi. Può contenere latte, soia, uova, cereali contenenti glutine e arachidi.
Valori Nutrizionali:
VALORI NUTRIZIONALI | |
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per dose giornaliera da 3 compresse | |
Beta Alanina | 2250 mg |
Inosina | 450 mg |
BETA OXYGEN è un integratore a base di Beta alanina e Inosina.
La Beta Alanina, come dimostrano da tanti studi, è efficace sull’effetto tampone a contrasto dell’acido lattico.
La Beta Alanina è un aminoacido che concorre direttamente alla produzione della Carnosina (Beta Alanina + Istidina), quest’ultima cattura l'atomo d'idrogeno dell'acido lattico consentendo così la riconversione in piruvico per la produzione di nuova energia, senza una importante alterazione del ph muscolare. In questo modo viene potenziata l'azione della cosiddetta "navetta del lattato", quindi della possibilità di riutilizzare la produzione dell'acido lattico a fini energetici.
Questa caratteristica aiuta a stabilizzare il Ph muscolare e ritarda l'inibizione del sistema enzimatico conseguente all'acidosi, il tutto con un'influenza positiva sulle funzioni collegate al metabolismo della Fosfocreatina. Quindi fa si che la cellula non invii segnali precoci di affaticamento muscolare quando ancora esistono riserve energetiche (locali e generali) capaci di permettere la continuazione del lavoro e quindi di sostenere l’atleta in esercizio sub massimale alla maggiore intensità possibile per un tempo maggiore, ( sprint su distanze medie, ripetute circuiti ad alta intensità con pochissimo recupero ).
Molto importante è l’inosina, che è un nucleoside formato dall’unione di una molecola di D-ribosio con una di ipoxantina.
L’inosina ha effetti ergogenici come l’aumento di cessione di ossigeno ai tessuti (per l’incremento di 2,3 difosfoglicerato) e l’incremento di ATP.